IL BOMBARDIERE DORNIER 217

 

Aereo:                        Bombardiere DO 217

Nazionalità:               tedesca

Precipitato:                16 settembre 1943

Località:                     18 km nord-est da Salerno

Osservazioni:            Identificazione non confermata.

Ordine di local.         3°

 

 

 

Abbiamo avuto notizia di questo crash dal volume di Vincenzo Cannaviello “Avellino e l’Irpina nella tragedia del 1943-44". L’autore riferiva di uno scontro aereo avvenuto nel cielo di Solofra il 16 settembre 1943 e dell’abbattimento di un aereo tedesco su uno degli alti monti che circondano la cittadina irpina. Abbiamo quindi preso contatto con il nostro amico Marco De Piano che ha cercato di individuare il punto dell’impatto contattando persone avanti negli anni. Dopo due escursioni totalmente a vuoto la terza ci ha permesso di ritrovare alla base di un canalone i frammenti di un motore aeronautico tedesco. Credevamo che la successiva escursione ci avrebbe permesso di localizzare con facilità il crash site ritenendo che esso dovesse essere a monte del canalone. Purtroppo risalirlo si è rivelato estremamente impegnativo a causa del ripido pendio e dei numerosi ostacoli presenti sul cammino. Dopo una lunga scarpinata abbiamo cominciato a ritrovare numerosi frammenti di alluminio i quali ci hanno confermato di essere finalmente arrivati sul posto giusto. In particolare il ritrovamento di un supporto per il controllo di un alettone con relativo numero di matricola ci ha permesso di identificare l’aereo come un Dornier 217, un bombardiere a lungo raggio frequentemente usato dalla Luftwaffe. La zona dell’impatto si è rivelata molto estesa, circa 300 metri in lunghezza per 30 in larghezza. Evidentemente l’aereo deve aver urtato la montagna quasi in senso perpendicolare al versante il che spiega perché i frammenti sono sparsi in una zona così estesa.

 

Siamo ritornati sul crash site in più riprese, ogni volta con non poca fatica e difficoltà sia per risalire la montagna sia, in una occasione, per ridiscenderla a causa delle inesatte indicazioni ricevute da una persona del posto. Purtroppo non siamo ancora riusciti a trovare un indizio che ci possa far identificare in maniera inequivocabile il velivolo. Comunque, la data indicata dal Cannaviello e il punto d’impatto fanno ritenere che si tratti di uno dei Dornier 217 che il 16 settembre del 1943 si levarono in volo dall’aeroporto di Foggia per colpire con le bombe telecomandate Fritz X (FX 1440) le navi alleate presenti nella rada di Salerno a sostegno dell’Operazione Avalanche. In tale occasione ad avere la peggio fu la corazzata britannica Warspite. Un missile guidato colpì la nave vicino al fumaiolo, perforando i ponti, causando gravi danni e aprendo un grande foro sul fondo dello scafo. Numerosi membri dell'equipaggio furono feriti e uccisi. Venne trainata da rimorchiatori della marina statunitense a Malta, che raggiunse il 19 settembre e venne sottoposta a riparazioni di emergenza prima di essere trainata a Gibilterra.

 

Evidentemente il bombardiere tedesco fu intercettato sulla rotta del ritorno da uno dei velivoli angloamericani che garantivano la copertura aerea durante l’operazione Avalanche e abbattuto.

 

Le nostre ricerche ci hanno permesso di ritrovare sul punto dell’impatto un anello in bronzo con l’effige di Benito Mussolini. Non siamo in grado di stabilire se esso fosse portato da uno degli aviatori tedeschi periti nello schianto oppure perso da uno dei demolitori che si inerpicarono fin lassù per fare a pezzi l’aereo e rivenderne il prezioso alluminio di cui era fatto.

 

Speriamo che ulteriori ricerche ci permettano di identificare anche questo aeroplano e il suo equipaggio.

 

 

Hanno finora partecipato a questa ricerca:

 

Gerardo Capuano

Luigi Fortunato

Daniele Gioiello

Nando Giunto

Pierpaolo Irpino

Matteo Pierro

Matteo Ragone

Alessandro Russo

 

 

 

 

Un Dornier 217 in volo

 

 

 

 

 

 

 

 

L’impervio pendio da percorrere per arrivare al crash site

 

 

La visuale su Solofra che si gode dal punto dell’impatto

 

 

 

Targhette della strumentazione

 

 

 

Tubolare per favorire l’espulsione dei bossoli della MG131

 

 

 

Frammento di fusoliera con il numero 1577 o 1573

 

 

 

Anello in bronzo con l’effige di Benito Mussolini

 

 

 

I SAF durante una pausa delle ricerche

 

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