Associazione SALERNO 1943
Lo scopo di questo sito è quello di presentare le attività dell'Associazione SALERNO 1943, gruppo noto anche con il soprannome di Salerno Air Finders. L'Associazione SALERNO 1943 è nata nel 2007 da un gruppo di amici appassionati di storia locale. Essa non ha finalità di lucro, è apolitica, apartitica e ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie tra i popoli. Gli scopi statutari sono la raccolta, la catalogazione, la conservazione, il restauro e la condivisione di tutto il materiale bellico e non, inerente al secondo conflitto mondiale, che ebbe come scenario non solo Salerno e la sua provincia ma anche la Campania e le regioni limitrofe. Lungi dal desidero di esaltare la guerra, SALERNO 1943 intende far conoscere alle nuove generazioni che la guerra significa dolore e morte. Basti pensare alle famiglie di coloro che vi persero la vita, all'ansia che madri, mogli, figli, genitori, fratelli e sorelle provarono vedendo partire i loro cari e allo strazio che dovettero subire quando appresero che molti di loro non sarebbero più tornati. I volontari sperano, ricostruendo le storie di tante giovani vite spezzate dalla guerra, di perpetuare la memoria delle vittime e ricordare alle nuove generazioni quegli infausti anni affinché simili eventi non abbiano a ripetersi. L’Associazione si occupa anche di preservare la memoria degli aviatori che durante gli anni della seconda guerra mondiale precipitarono nel sud Italia rintracciando, identificando e ricostruendo la storia dei loro abbattimenti.
Nel corso degli anni il materiale recuperato dai volontari è stato esposto presso enti, istituzioni, scuole ed altri luoghi pubblici. In ogni occasione sia la preparazione che la visita delle esposizioni sono state totalmente gratuite. Migliaia di persone, fra le quali numerose scolaresche, hanno visitato gli allestimenti esprimendo il loro apprezzamento per il lavoro svolto e restando notevolmente impressionate dai cimeli esposti.
Nel marzo del 2013 l’Associazione ha ricevuto un importante riconoscimento dalla sezione del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d'America, il Defense Prisoner of War - Missing Personnel Office (DPMO, attualmente noto come DPAA), che si occupa di rintracciare i militari statunitensi dispersi in guerra. I volontari hanno fattivamente collaborato alla ricerca dei resti di due aviatori americani precipitati nel salernitano e sono diventati il referente per il DPMO per le ricerche di altri dispersi nel sud Italia.
Ritrovare il punto in cui è caduto un aereo non è quasi mai un’impresa facile. Durante gli anni della seconda guerra mondiale nel Meridione ne caddero a decine. Di quelli precipitati nei centri abitanti è quasi impossibile ritrovarne traccia se non nella memoria di qualche testimone oculare o nei libri di storia. Pure gli aerei precipitati nelle campagne o sulle montagne sono oramai scomparsi. Infatti, il prezioso alluminio di cui erano fatti, costituiva una tentazione troppo forte per quanto vissero in quel difficile periodo della nostra storia. Per tale ragione anche i velivoli caduti nei posti più inaccessibili sono stati smembrati e portati a valle onde il nobile metallo potesse essere rivenduto come rottame ai fonditori. Quanto è possibile recuperare nel sito di un abbattimento aereo non sono altro che innumerevoli frammenti di metallo, plastica e legno. Eppure da questi minuscoli frammenti è stato quasi sempre possibile identificare il tipo di velivolo e a volte, grazie anche alla preziosa collaborazione di istituzioni e singoli individui, chi componeva il suo equipaggio e la sua storia.
L’Associazione si occupa anche della conservazione dei cimeli ritrovati sul campo di battaglia dell’Operazione Avalanche. Nella maggioranza di tali ritrovamenti è impossibile risalire a chi fosse il proprietario dell’oggetto. A volte però, un nome scritto a mano sul cimelio recuperato oppure un numero di matricola permettono di associare l’oggetto ad una persona specifica e consentono quindi di ricostruirne in maniera completa o parziale la sua storia. Spesso la fine di queste vicende è tragica, altre volte no. In alcune occasioni i volontari hanno avuto la soddisfazione di riuscire a far pervenire gli oggetti ritrovati ai loro vecchi proprietari o ai loro familiari.
Finora SALERNO 1943 ha ricostruito le storie di centinaia di militari, ha identificato i crash site di circa 40 aerei ed ha ritrovato i resti di 6 soldati (3 tedeschi, 2 inglesi e 1 statunitense). Alcune delle nostre scoperte sono raccontate nel libro “Salerno 1943. Gli aviatori, le storie, i ritrovamenti dell’Operazione Avalanche”, ISBN 9788890904912.
Quanti desiderano dare il loro contributo all’operato di SALERNO 1943 sono i benvenuti. L’Associazione è sempre particolarmente interessata ad esporre gratuitamente i propri ritrovamenti, a ricevere segnalazioni relative ad aerei precipitati in Campania e nelle regioni vicine e a notizie sui luoghi che furono teatro di combattimenti o di transito di truppe durante i giorni della seconda guerra mondiale. E' anche particolarmente gradito l'aiuto di quanti vorranno collaborare con la ricerca sul campo oppure con la raccolta di testimonianze, documenti o reperti. Per ogni richiesta di collaborazione si può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure chiamare a uno dei seguenti numeri: 3929067646, 3274075596, 3475178529. Il sito di riferimento dell’Associazione è www.1943salerno.it .
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The Association SALERNO 1943 was founded in 2007 by a group of friends and fans of local history. It is non profit , non-political, non-partisan and rejects war as a means of settling disputes between nations. The statutory objectives are the collection, cataloging, preservation, restoration and sharing of all war material linked to the Second World War, which had as its backdrop not only Salerno and its province but also the whole region of Campania and surroundings. Far from the desire to exalt the war, the association SALERNO 1943 intends to acquaint the new generations, that war means pain and death. Just think of the families of those who lost their lives, the anxiety that mothers, wives, children, parents, brothers and sisters tried seeing from their loved ones and the agony they suffered when they learned that many of them would never return. The volunteers hope, rebuilding the stories of so many young lives shattered by war, to perpetuate the memory of the victims and remember those unhappy years to new generations, so that similar events will not be repeated. The Association is also involved in preserving the memory of the airmen that during the years of World War II crashed in southern Italy, tracking, identifying and reconstructing the history of their killing.
Over the years the material recovered by the volunteers was exposed at corporations, institutions, schools and other public places. On each occasion, the visit and the preparation of the exhibits have been completely free of charge. Thousands of people, including many schools, visited the exhibitions expressing their appreciation for the work done and remaining greatly impressed by the memorabilia on display.
In March 2013, the Association has received a major award from the section of the Department of Defense of the United States of America, the Defense Prisoner of War - Missing Personnel Office (DPMO, actually DPAA), which deals with the U.S. military to track down missing soldiers in the war. The volunteers have actively collaborated in the search for the remains of two American pilots crashed in Salerno and now they are the referents for the DPMO for the research of others missing soldiers in southern Italy.
Finding the point where a plane crashed is almost never an easy task. During the years of World War II many planes crashed in the South of Italy. For the ones crashed in towns is almost impossible to find any trace except in the memories of some eyewitness or in history books. It is also difficult to trace sites of planes crashed in the countryside or mountains. The precious aluminum they were made of, was too tempting for people living in that difficult period of our history. For this reason, the planes were dismembered and the noble metal sold to foundry. It is possible to retrieve nothing but little fragments of metal, plastic and wood. Yet from these tiny fragments was almost always possible to identify the type of aircraft and at times, thanks to the collaboration of institutions and individuals, who composed his crew and its history.
The Association is also involved in the preservation of relics found on the battlefield of Operation Avalanche. In the majority of these findings it is impossible to determine who was the owner of the object. Sometimes though, a handwritten name on the item, or a serial number can associate the object to a specific person and thus enable us to reconstruct fully partially its history. Often the end of these stories is tragic, sometimes not. On some occasions, the volunteers had the satisfaction of being able to send the items found to their former owners or their families.
So far SALERNO 1943 has reconstructed the stories of hundreds of soldiers, we identified the crash site of about 40 aircraft and found the remains of six soldiers (3 Germans, 2 English and 1 from United States of America). Some of our discoveries are told in the book “Salerno 1943. Gli aviatori, le storie, i ritrovamenti dell’Operazione Avalanche”, ISBN 9788890904912.
Those who wish to give their contribution to the work of association SALERNO 1943 are welcome. The Association is always particularly interested in exposing their findings free of charge, to receive reports about the crashed aircrafts in Campania and nearby regions, and news on the places that were the scene of fighting or transit of troops during the days of World War II. It is also particularly appreciated the help of those who want to collaborate with research in the field or with the collection of evidence, documents or exhibits. For each request for cooperation please contact us at the email : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. " or call to +39 3929067646, 3274075596, 3475178529. The web site of the Association is: www.1943salerno.it